I bambini possono bere il caffè?
Il caffè può essere dato ai bambini? Se sì, quando? Vediamo insieme gli effetti del caffè sugli adulti e sui bambini.
Solitamente i pediatri raccomandano di non dare caffè ai bimbi con età al di sotto dei 12 anni, in quanto il loro organismo assorbe rapidamente la caffeina che agisce direttamente sul sistema nervoso centrale provocando comportamenti iperattivi, diminuzione dell’appetito, difficoltà ad addormentarsi, palpitazioni ecc.
La caffeina, infatti, è una sostanza psicoattiva che agisce sul sistema nervoso centrale, di grandi e piccini, stimolandolo e che, una volta assunta, genera nell’organismo una sensazione di maggiore energia e reattività. Studi scientifici hanno dimostrato che i bambini che assumono caffeina appaiono più nervosi ed iperattivi e possono avere anche difficoltà a concentrarsi a scuola e nello sport.
E allora come facciamo a farglielo provare?
Cari genitori, prima di prendere questa decisione informatevi bene. La caffeina è una sostanza che, negli adulti, a basse dosi (non oltre i 400 mg) stimola il sistema nervoso centrale ad essere più attivo, ma in dosi eccessive può avere effetti collaterali quali irrequietezza, tremori, cefalea, insonnia, tachicardia e mal di stomaco.
Nei bambini ovviamente gli effetti avversi si verificano a dosaggi più bassi in quanto il loro organismo assorbe rapidamente la caffeina causando iperattività, diminuzione dell’appetito, insonnia, fuoriuscita involontaria di urina durante il sonno e tutto ciò potrebbe naturalmente influire negativamente sul rendimento scolastico (non sia mai!).
Tenendo presente che in una tazzina di caffè ci sono circa 50 mg di caffeina, ho riportato nella seguente tabella la dose massima giornaliera consigliata in base all’età:
ETÀ | DOSE MASSIMA GIORNALIERA |
Sotto i 6 anni | sconsigliata del tutto l’assunzione di caffeina |
Dai 6 ai 12 anni | 45 mg di caffeina |
Negli adolescenti | dose massima calcolata in base al peso corporeo (2,5 mg per kg) |
La caffeina è presente non solo nel caffè che possono bere i bambini
Problema risolto dunque, basta non superare la dose consigliata e il gioco è fatto…o forse no.
Il fatto è che la caffeina non è contenuta solo nel caffè ma è presente anche in altri alimenti e bevande come ad esempio nelle barrette di cioccolato, in alcuni tipi di biscotti, di caramelle e di dolci, nelle bevande a base di cola o aromatizzate alla frutta, nel tè e negli Energy drink.
Infatti, la dose massima giornaliera può essere facilmente superata senza accorgersene. È dunque importantissimo leggere attentamente e con scrupolo l’etichetta di qualsiasi prodotto, che sia bevanda o alimento, prima di somministrarlo a dei bambini.
Quindi, se il vostro bambino insiste nel voler imitarvi, come fare? Beh, non disperate, c’è sempre una soluzione per tutto!
In vostro aiuto accorrono orzo e ginseng, bevande energetiche alternative e buonissime che potete “spacciare” per caffè…un piccolo trucco per il quieto vivere.
Quanto caffè si può bere a 12 anni?
Come abbiamo visto nella tabella, dunque, è possibile far bere caffè ai bambini di 12 anni, con le dovute accortezze. Molti genitori fanno acquisire l’abitudine ai propri figli di bere il cappuccino con l’idea che non possa nuocere al bambino.
Ma gli studi di esperti e nutrizionisti dicono il contrario e insegnano quale sia il giusto comportamento da tenere con bambini al di sotto dei 12 anni.
Riassumendo, quindi, ai bambini fino a 6 anni è consigliato non assumere bevande a base di caffeina in quanto gli eccitanti potrebbero inficiare il riposo, causare dolori addominali e contribuire al manifestarsi di tachicardia.
I bambini fino ai 12 anni possono assumere una dose di caffeina che va da 0 a 45 mg al giorno ed è importante ricordarsi che:
- una tazzina contiene circa 85 mg di caffeina
- la caffeina è presente in molte bevande come tè e Energy drink
- la caffeina è presente in molti alimenti come caramelle e merendine.
Attenzione al caffè che assumono i bambini
Il cappuccino della domenica mattina a colazione può essere la coccola che il bambino di 12 anni può assumere, ma a patto che facciamo massima attenzione a tutte le altre sostanze eccitanti che assume tra bevande ed alimenti.
Per essere sicuri di non assumerne è buona norma leggere le etichette di dolci, caramelle, merendine e bevande varie.
In fase preadolescenziale (dai 12 anni) i ragazzi possono assumere caffè limitando le dosi a seconda del loro peso corporeo (2,5 mg/1kg) evitando di eccedere.
Ricordando che il caffè decaffeinato è pericoloso per la salute del bambino, si possono consigliare delle bevande alternative all’espresso come l’orzo, il ginseng e il tè (solo per bambini sopra i 12 anni).